Atti 5,27.32.40-41

La sofferenza fisica e morale si tramuta in gioia interiore, perché Dio ci ha considerati meritevoli di essere sottoposti al vituperio, con lo scopo di annunciare Cristo in modo sempre più efficace.

Ti esalterò, Signore, perché mi hai risollevato.

                Apocalisse, 5,11-14

Le nostre liturgie siano solenni, raccolte ed entusiastiche. Fermiamoci e lungo in adorazione davanti al Santissimo, perché là lui è presente. E’ solo un anticipo del regno futuro; ma è già tanto.

                Giovanni 21,1-19

Giovanni per primo riconosce il Signore, perché la fede  nasce quando si sperimenta l’amore di Gesù. Per questo egli, in quanto amato, sa chi è colui che sta sulla riva.